Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia - Torino

RADIODIAGNOSTICA 2 (D.M. 270/04)

Anno accademico 2012/2013

Sommario insegnamento

• Obiettivi formativi
• Programma
• Testi consigliati e bibliografia
• Note
• Moduli didattici
• Strumenti didattici

Obiettivi formativi

Insegnare agli studenti le singole tecniche radiologiche (eccetto la RM) e le modalità di esecuzione dei vari esami radiologici (obiettivo comune del corso integrato), suddividendoli sia in base alle tecniche stesse, sia per apparati.

Fornire strumenti critici per il corretto inserimento del Tecnico nel processo di produzione dell’esame radiologico, dal ricevimento della richiesta all’acquisizione, elaborazione, rappresentazione e archiviazione delle immagini, allo scopo principale di fornire tutti i possibili elementi di diagnosi al Medico Radiologo; in particolare, insegnare i termini della relazione con i Medici richiedenti, il Paziente da esaminare e il Medico Radiologo secondo criteri di efficacia ed efficienza.

Insegnare dettagliatamente la tecnica, la semeiotica e l’anatomia radiologica TC cosiddetta “body”, chiarendo la relazione tra i singoli protocolli di studio e le problematiche patologiche e cliniche all’origine delle diverse modalità di studio dei tre distretti anatomici principali (capo-collo, torace e addome).

Programma

I. Inquadramento delle tecniche radiologiche (principi fisici e apparecchiature, modalità di formazione delle immagini) e illustrazione della modalità di esecuzione degli esami di:

a) Radiologia Tradizionale

b) Ultrasonografia

c) Tomografia Computerizzata

II. "Algoritmi diagnostici"

Illustrazione degli iter radiologici per distretto corporeo/apparato, secondo principi di appropriatezza, intesi come:

1. vaglio delle richieste cliniche (anche alla luce delle Linee Guida per la Diagnostica Per Immagini), con verifica della giustificazione e della ottimizzazione delle indagini in termini di fattibilità, efficacia, invasività (rischio/beneficio), efficienza (costi/benefici), ecc.;
2. organizzazione degli esami (modalità di prenotazione, preparazione, ecc.);
3. impostazione dell'esecuzione in base al quesito clinico (es. differenze tra TC torace per stadiazione tumore primitivo, altri tumori, HRCT, studio embolia polmonare, aorta toracica, ecc.).

III. Anatomia Radiologica Clinica "Topografica"

Presentazione di sezioni TC seriate "body" (dal massiccio facciale alla pelvi), con riferimenti a:

reperi della semeiotica medico-chirurgica classica;

spazi anatomici (es. parete toracica/pleura-polmone/mediastino, parete addominale/cavità addominale/retroperitoneo, ecc.);

apparati; elementi di stadiazione delle neoplasie (TNM, ecc.).

F.MAZZUCATO. ANATOMIA RADIOLOGICA. ED. PICCIN, 2009

R.PASSARIELLO - G. SIMONETTI. ELEMENTI DI TECNOLOGIA RADIOLOGICA. ED. IDELSON GNOCCHI, 2012

Note

1° SEMESTRE

Moduli didattici

• Anatomia Radiologica II (D.M. 270/04)
• Fisica e Strumentazione in Radiodiagnostica II (D.M. 270/04)
• Semeiotica TC (D.M. 270/04)
• Tecnica TC (D.M. 270/04)

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