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Oggetto:
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Scienze Infermieristiche (D.M. 270/04)

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Nursing science

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Anno accademico 2013/2014

Codice dell'attività didattica
MED2852C
Docente
Dott. Daniele MARCHISIO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Insegnamento integrato
Crediti/Valenza
3
SSD dell'attività didattica
MED/45 - scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Tipologia d'esame
Scritto ed orale
Prerequisiti
Insegnamenti 1° e 2° anno
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Al termine del corso lo studente deve essere in grado di:

 

  • Descrivere le principali modalità di approccio alla persona bisognosa di cura e linee comportamentali degli operatori sanitari di assistenza (approccio alla persona in condizione di bisogno,la sicurezza delle manovre assistenziali,l'individuazione dei bisogni di assistenza,come approcciarsi ed operare sulla persona bisognosa di cure,le responsabilità delle diverse figure professionali nell'intervento sanitario e nell'assistenza) con particolare riferimento alla figura del TSRM ed ai suoi contesti operativi.
  • Descrivere il concetto di emergenza,urgenza,catena del soccorso e della sopravvivenza.
  • Il Sistema di Emergenza Sanitaria:l'organizzazione del Sistema sanitario extra ed intra ospedaliero.
  • Descrivere le caratteristiche strutturali ed organizzative di: Pronto Soccorso,Rianimazione ,Terapia intensiva e Sala operatoria.
  • Descrivere il concetto di Triage nei vari ambiti di applicazione:catastrofi,luogo dell'evento,pronto soccorso.
  • Definire la metodologia di approccio al paziente critico e le principali misure di monitorizzazione e stabilizzazione delle funzioni vitali.
  • Riconoscere tempestivamente le situazioni di emergenza ed attivare le risposte adeguate,intra ed extra ospedaliere.
  • Riconoscere le più comuni situazioni cliniche d'urgenza,sapendo identificare la semeiotica fondamentale,allertare le strutture deputate alla gestione dell'emergenza/urgenza,attuare le opportune manovre di primo soccorso e collaborare con le altre professionalità coinvolte,secondo la propria competenza.
  • Praticare le manovre di rianimazione cardiopolmonare secondo il protocollo BLSD.
  • Attuare le manovre di mobilizzazione del paziente in autonomia od in collaborazione con gli altri membri del team di cura ,utilizzando modalità corrette ed adeguate allo stato clinico della persona assistita.
  • Attuare correttamente l'immobilizzazione e la mobilizzazione di segmenti corporei traumatizzati.
  • Descrivere i criteri generali e le competenze richieste al TSRM per quanto riguarda i sistemi di monitoraggio delle funzioni vitali (coscienza,FR,SpO2 FC,tracciato ECG….).
  • Descrivere criteri e  linee generali di assistenza nella gestione delle differenti tipologie di terapie,individuando gli ambiti di attività e competenza del TSRM.
  • Descrivere i criteri e le linee generali di assistenza nella gestione di pazienti portatori di determinati presidi (es.infusione venosa,ossigenoterapia,ventilatore polmonare,monitor multifunzione,sistemi di drenaggio,presidi di immobilizzazione,pompe per terapia infusionale….)individuando gli ambiti di attività e competenza del TSRM.
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Risultati dell'apprendimento attesi

Vedere Insegnamento

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Modalità di verifica dell'apprendimento

Al termine del corso si intende valutare come segue che lo studente abbia raggiunto gli obiettivi:

  • Elaborato scritto costituito da domande  a scelta multipla.
  • Esame orale per coloro che non avranno raggiunto la sufficienza nella prova scritta.
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Programma

Durante il corso si approfondiranno i seguenti contenuti:

 

  • Principi generali di approccio alla persona bisognosa di cure e linee comportamentali degli operatori sanitari di assistenza (approccio alla persona in condizione di bisogno,la sicurezza delle manovre assistenziali,l'individuazione dei bisogni di assistenziali,le responsabilità delle varie figure professionali nell'intervento sanitario).
  • Particolarità e caratteristiche dei differenti contesti operativi in cui agisce il TSRM ; necessità e rischi del paziente.
  • Quali competenze assistenziali per il TSRM e perché? (ambiti di autonomia collaborazione, consulenza).
    • La mobilizzazione del paziente:

ü      I presidi di immobilizzazione e mobilizzazione del paziente traumatizzato.

ü      Tecniche e procedure per la mobilizzazione di pazienti parzialmente non autosufficienti, totalmente non autosufficienti, traumatizzati, politraumatizzati.

ü      Mobilizzazione in asse di segmenti corporei traumatizzati

  • Linee generali di assistenza e criteri generali ed operativi nella gestione delle terapie:

ü      Il concetto di farmaco (definizione, effetto terapeutico, effetti       indesiderati etc …)

ü      Cenni sulle principali vie di somministrazione

ü      La somministrazione dei farmaci(orari, dosaggio, sorveglianza del paziente …)

ü      Cenni sulle caratteristiche e sulle specifiche assistenziali di alcune delle principali categorie di farmaci (es. emergenza, antibiotici, insulina, antidolorifici, sedativi …)

  • Linee generali di assistenza a paziente portatore di accesso venoso centrale e periferico.
  • Linee generali di assistenza a paziente portatore di accesso arterioso.
  • Linee generali di assistenza a paziente portatore di sistemi di drenaggio, nutrizione  enterale, medicazioni complesse, sistemi di immobilizzazione, fissatori esterni.
    • Definizione di area critica e paziente critico.
    • Concetti di :emergenza,urgenza,catena del soccorso e della sopravvivenza.
    • Il Sistema di Emergenza Sanitaria :l'organizzazione del sistema intra ed extra ospedaliero.
    • Il servizio 118:finalità,organizzazione,tipologia dei servizi offerti e loro caratteristiche.
    • Il triage sanitario nei suoi vari ambiti di applicazione (catastrofi,luogo dell'incidente,pronto soccorso):concetti generali e cenni sull'organizzazione dei flussi di trattamento basati sulla valutazione dei bisogni e l'intensità di cure (concetto di valutazione dell'urgenza e definizione del grado di priorità di trattamento,all'inizio e durante l'iter diagnostico-terapeutico).
    • Caratteristiche strutturali ed organizzative di Pronto Soccorso-DEA,Rianimazione ed altre Terapie Intensive.
    • I sistemi di emergenza intraospedalieri,organizzazione e criteri di attivazione.
    • La metodologia di approccio nelle situazioni di emergenza (il metodo delle "3S",l'ABCDE).
    • Il riconoscimento delle situazioni di emergenza/urgenza ,l'attivazione del sistema di risposta e la collaborazione con le altre figure professionali coinvolte (medico, infermiere)
    • La rianimazione cardiopolmonare : il metodo BLSD (spiegazione teorica,acquisizione di abilità tecniche per una corretta applicazione ).
    • Il carrello delle urgenze: criteri generali di utilizzo e gestione ,le componenti essenziali (categorie di farmaci,presidi  per preservare le vie aeree,per supportare il respiro,per la gestione del circolo).
    • Il monitoraggio delle funzioni vitali (stato di coscienza,respiro,attività cardiaca,diuresi e temperatura corporea).

ü  Concetto di "funzione vitale",suo significato

ü  Lo stato di coscienza (definizione e metodi di valutazione)

ü  La funzione respiratoria (definizione e cenni di fisiologia,valutazione dinamica e frequenza respiratoria,Spo2 )

ü  La funzione cardiaca (definizione e cenni di fisiologia,la valutazione del circolo:FC,traccia ECG,P.A.)

ü  Il monitor multifunzione ed i sistemi di monitoraggio

     (concetti generali,il monitoraggio di FC,ECG,SpO2 ,NIBP,PA cruenta).Criteri generali di assistenza al paziente con sistema di monitoraggio delle funzioni vitali.

  • Principali manovre e presidi per la stabilizzazione delle funzioni vitali:

ü  Manovre elementari per il mantenimento della pervietà delle vie aeree.

ü  La cannula di Majo.

ü  L'intubazione tracheale.

ü  La somministrazione dell'ossigeno terapia.

ü  La ventilazione con il pallone di Ambu.

ü  Il massaggio cardiaco.

ü  La defibrillazione.

  •  Elementi di primo soccorso nei casi di urgenza,urgenza minore,cenni di clinica e criteri comportamentali in caso di:

ü  Ictus cerebrale.

ü  Crisi cardiaca.

ü  Dispnea.

ü  Crisi asmatiche.

ü  Lipotimia.

ü  Crisi convulsiva.

ü  Traumatismi agli arti (contusioni,distorsioni,lussazioni,fratture).

ü  Emorragia.

ü      Ferite,amputazioni,sub-amputazioni.

ü      Reazioni allergiche.

ü      Altri eventi minori.

 

  • Cenni sui principali strumenti elettromedicali e linee generali di assistenza:

ü     Monitor multifunzione.

ü     Saturimetro.

ü     Sfigmomanometro.

ü     Ventilatore polmonare.

ü     Defibrillatore manuale semiautomatico.

ü     Pompe infusionali.

Testi consigliati e bibliografia

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Note

2° SEMESTRE

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Ultimo aggiornamento: 28/05/2014 10:09
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